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Apertura anno sociale Fidapa a Palermo, protagonista anche la sezione di Mussomeli

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Palermo – Una due giorni intensa all’insegna del benessere e della bellezza. Apertura anno sociale Fidapa bpw Italy 2022/2023 Alle Terrazze di Mondello e Palazzo S. Elia.Venerdì 25 novembre, nella Giornata internazionale della violenza sulla donna, si è tenuta “Alle Terrazze” di Mondello -ex Charleston- l’apertura dell’anno sociale Fidapa (Donne Arti Professioni e Affari) del Distretto Sicilia 2022/2023.

Per l’occasione è stato presentato il Protocollo d’Intesa Fidapa/Loto Odv (Associazione di pazienti che si occupano di tumori ginecologici). Alla presenza della presidente nazionale, Fiammetta Perrone, della presidente del Distretto Sicilia, Carmela Gabriella Lo Bue, della vice presidente nazionale, Cettina Corallo, della past president distrettuale, Maria Ciancitto, del direttivo del Distretto Sicilia per la Fidapa e della presidente nazionale Sandra Balboni, della presidente Sicilia, Nicoletta Salviati, per Loto si è tenuto il flash mob all’insegna del rosa. Tutte in t-shirt per dire NO alla violenza di genere. Mussomeli ha avuto un ruolo attivo dato che la presidente della sezione di Mussomeli è stata moderatrice.

Subito dopo, in perfetta tabella di marcia, presso la sala conferenze, il convegno “Il Benessere della donna e la Prevenzione dei tumori ginecologici”. Ha aperto i lavori la presidente Fiammetta Perrone, seguita dalla presidente del Distretto Carmela Lo Bue che dalla proposta di collaborazione di Genziana Internicola e Nicoletta Salviati -presidente Loto Sicilia- ne ha maturato un progetto di apertura dell’anno sociale, coinvolgendo numerosissime sezioni del Distretto. Sono seguiti i saluti della presidente della sezione di Palermo Felicissima, Patrizia Potestio, della presidente nazionale Loto, Sandra Balboni e l’introduzione di Marta Lanzarotti, responsabile Task- Force nazionale Salute e Medicina di Genere. E’ intervenuto il neo-eletto Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’on. Gaetano Galvagno, che ha assicurato la collaborazione della Regione Siciliana in favore dell’importante progetto in itinere. E, a suggello di quanto detto, si è offerto di mettere a disposizione la Sala Mattarella di Palazzo D’Orleans per il prossimo incontro. Poi il Presidente ha “rotto” per un attimo l’istituzionalità e si è precipitato in prima fila per abbracciare affettuosamente la sua professoressa, la past president Maria Ciancitto. Un progetto itinerante destinato a diventare tour nazionale di informazione in favore del benessere della donna poichè è stato dimostrato che corretti stili di vita possono aiutare a prevenire il 40% dei tumori.

Sull’argomento hanno poi relazionato la dott.ssa Nicoletta Salviati, il dott. Salvatore Russo, in sostituzione del suo primario, dott. Livio Blasi, il dott. Mariano Catello Di Donna, il dott. Giulio Sozzi e il prof. Chiantera che ha fortemente sottolineato l’importanza di affidarsi a centri autorizzati per l’asportazione del tumore ovarico. Un tumore tanto silente e letale quanto difficile da sconfiggere e diagnosticare. Ecco perchè dopo la prevenzione l’unica arma rimane una corretta chirurgia. Al momento in Sicilia sono solo due gli ospedali riconosciuti idonei ad eseguire l’intervento, il Civico di Palermo e il Giglio di Cefalù. Per tutte le altre strutture il Servizio Sanitario non prevede rimborso. “Affidarsi a un centro specializzato” -ha puntualizzato Chiantera- “non vuol dire affidarsi ai migliori ma a professionisti che fanno solo quello”. E con la presidente Perrone che aveva posto la sfida in termini di collaborazione, ha rilanciato dicendo “Aiutateci a diffondere informazione affinchè nessuna paziente debba affidarsi a mani inesperte. Io ho voluto mettere la mia professionalità a servizio della Sicilia per evitare i disagi di tanti viaggi oltre Stretto”.

Dopo il saluto del Direttore Generale dell’A.R.N.A.S. Civico, ha  concluso egregiamente la presidente Perrone che si è  congratulata per l’importantissima valenza del progetto.

Sabato 26 è stata la volta de “Il Patrimonio en plein air e il Patrimonio Sommerso” nella splendida cornice di Palazzo S. Elia. Alla presenza degli alunni del Liceo Scientifico “Cannizzaro” e dell’Istituto Comprensivo “Pertini/Sperone” che saranno i protagonisti del progetto “Il sogno di sognare” del Maestro Antonio Presti, sempre in collaborazione con la Fidapa, dopo l’apertura della presidenti nazionale e distrettuale, sono intervenute Anna Maria Catalano, dirigente del Liceo Scientifico “Cannizzaro”, Antonella Di Bartolo, dirigente dell’Istituto Comprensivo “Pertini/Sperone”, Maria Teresa Calcara, coordinatrice del progetto, Valeria Li Vigni Tusa, presidente della Fondazione Sebastiano Tusa. “Ci state insegnando il silenzio e l’ascolto” così si è espressa la presidente Perrone, rivolgendosi ai ragazzi… tanti peraltro… che hanno rotto la compostezza delle righe solo per rubare qualche scatto durante la relazione. Subito dopo la convivialità del pranzo in una Palermo un poco uggiosa ma sempre festosa e caritatevole.

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