Caltanissetta – È sotto la minaccia di un coltello che s’è fatto consegnare la borsetta da una giovane che camminava in strada. Poi, preso il bottino, è fuggito a piedi.
Ma alla fine è stato smascherato e arrestato dalla polizia. È un ventiduenne di nazionalità marocchina ritenuto l’autore dell’azione in questione. Quella che è stata messa a segno tra le vie del centro storico di Gela.
Lì una venticinquenne è finita nel mirino di un rapinatore che, sotto la minaccia di un coltello, ha costretto una venticinquenne a consegnare la borsa. Era quasi arrivata a casa quando è scattato l’assalto. Il rapinatore l’avrebbe strattonata strappandole poi la borsetta.
È subito scattato l’allarme e le pattuglie si sono messe alla ricerca del fuggitivo. Lo hanno intercettato poco dopo e lui, il sospetto, alla vista dei poliziotti ha tentato la fuga. Ma è stato raggiunto e bloccato.
Gli hanno trovato addosso il telefono cellulare della ragazza che era stata presa di mira poco prima. Così come borsa e coltello. Il ventiduenne, su disposizione della procura, è stato rinchiuso al carcere di contrada Balate.