Caltanissetta – Condannato per la grossa partita di droga che nascondeva in auto. È passando per l’intesa con la procura che ha chiuso il suo sospeso con la giustizia.
Era legato al suo arresto di qualche mese addietro, quando il presunto corriere della droga è stato preso in trasferta dai carabinieri perché nascondeva in auto poco più di un chilo e seicento grammi di cocaina.
Ora il trentunenne gelese Angelo F. ha patteggiato la pena a tre anni e quattro mesi di carcere. Il pronunciamento è stato emesso, dopo l’intesa tra imputato e procura sull’entità della pena, dal gup di Agrigento, Micaela Raimondo.
È il primo dicembre dello scorso anno che è finito in trappola. È stato il suo nervosismo a tradirlo nel momento in cui una pattuglia lo ha intercettato mentre, dall’Agrigentino, stava rientrando a Gela. È in contrada «Mosella» che lo hanno fermato.
Il suo atteggiamento , in quei frangenti, ha indotto i carabinieri ad approfondire i controlli. E ben presto, in una sorta di doppio fondo ricavato sotto il sedile, è saltato fuori l’ingente quantitativo di “neve” che se, smerciato al dettaglio, avrebbe fruttato oltre centomila euro.