Serradifalco – Nuovi grattacapi giudiziari per l’ex leader di Confindustria Sicilia. Antonello Montante è stato, infatti, rinviato a giudizio per bancarotta fraudolenta. Con lui andranno sotto processo anche gli ex vertici della società attorno a cui ruota la vicenda giudiziaria, legata al fallimento, ritenuto sospetto, della «Msa».
Secondo l’impianto accusatorio, lo stesso Montante avrebbe svuotato le casse societarie per fare confluire tutto nei suoi conti.
È stato il giudice per le indagini preliminari, Claudia Beconi, accogliendo le richieste del sostituto procuratore Laura Deodato, a disporne il rinvio a giudizio.
Con lui siederanno sul banco degli imputati l’ex vicepresidente della «Msa», Cesare Saturno, l’allora amministratore Vincenzo Mistretta, gli ex consiglieri Consolato Garifoli e Carmela Giardina, il già membro del collegio sindacale , Alessandro Pilato e , chiudono il quadro, Paolo Trapani e Antonio Giammusso, ma con un distinguo nelle contestazioni che, per gli ultimi due imputati, è di bancarotta semplice.