Caltanissetta – Confiscato un patrimonio da 150 mila euro. La misura patrimoniale, divenuta definitiva, è stata eseguita divisione polizia anticrimine della questura di Caltanissetta.
Il provvedimento è stato emesso a carico di un quarantottenne nisseno, nei cui confronti meno di un mese fa è divenuto irrevocabile sull’onda di una sentenza della Corte di Cassazione.
Così lo Stato ha messo adesso le mani cinque beni immobili e tre rapporti finanziari appartenenti al quarantottenne che in passato ha avuto problemi per furto e droga.
Tutto è legato alle indagini curate dall’ufficio misure di prevenzione patrimoniali della divisione anticrimine della questura nissena. Gli agenti avrebbero appurato che uno squilibrio tra i redditi dichiarati ed i suoi possedimenti. Da qui l’ipotesi che siano stati frutto di attività illecite.
È nel maggio di tre anni fa che il questore, sulla base degli esiti dell’indagine che avrebbero fatto emergere la sproporzione, ha proposto il sequestro dei beni che, adesso, si è trasformata in confisca.
Da qui, nell’estate di tre anni f, il decreto di sequestro emesso dal tribunale che oggi si è trasformato in una misura inappellabile.