Caltanissetta – Lui era l’unico dei coinvolti nel blitz su furti , droga e ricettazione «Cave canem» a mancare all’appello. Ma la sua irreperibilità ora è finita.
La polizia lo ha arrestato non appena è rientrato in Italia. Da poco meno di una settimana il ventiduenne gelese Salvatore Curvà era ricercato per droga.
Gli agenti del commissariato lo hanno preso nelle scorse ore appena atterrato all’aeroporto Fontanarossa di Catania.
Anche lui era destinatario di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip per acquisto, detenzione e spaccio di stupefacenti.
Di hashish e marjuana, in particolare, che secondo la tesi accusatoria avrebbe trafficato e smerciato personalmente oppure affidandosi a pusher.
Il 16 ottobre scorso, per la stessa operazione id polizia, sono stati arrestati il ventenne Carmelo Ascia – in carcere – mentre ai domiciliari sono finiti il ventiseienne Salvatore Perna e il ventiduenne Giuseppe Migliore.
A completare il quadro è stato, adesso, l’arresto di Curvà che va a chiudere il quadro dei provvedimenti cautelari emessi dal gi