Mussomeli – Nel momento in cui lo hanno fermato tra le vie di Campofranco per normali controlli legati alle misure anti covid, lui ha perso totalmente le staffe.
E ha iniziato a mostrare particolare insofferenza verso gli stessi militari, insultandoli ed offendendoli con espressioni e frasi ingiuriose. Ma poi sarebbe andato anche oltre.
Alla fine è stato arrestato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Il provvedimento restrittivo è scattato nei confronti di un trentaseienne , Michele S. che, peraltro, è già comparso dinanzi il giudice per la convalida.
È tra le vie di Campofranco, in particolare nella centralissima via Vittorio Emanuele, che l’uomo è stato intercettato da una pattuglia.
Si è subito mostrato particolarmente nervoso e ha iniziato ad apostrofarli sol perché lo avevano fermato per quei controlli.
Si è pure rifiutato di fornire le sue generalità, almeno in un primo momento. Così è stato trasferito in caserma per essere identificato.
Ma prima di essere caricato in auto ha iniziato a spingere e strattonare gli stessi componenti la pattuglia. Da qui l’arresto per oltraggio e resistenza.
Dopo la convalida, con la conferma del provvedimento cautelare, il trentaseienne di Mussomeli è tornato in libertà ma con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.