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Catania a Munì e Luvaro: “Siate alternativa ma la mia credibilità non si discute”

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Mussomeli – Non ha gradito le accuse mosse nei suoi confronti dal consigliere Enzo Munì e dall’imprenditore Senastiano Luvaro, promotori di un incontro, matertedì scorso,  per preparare una proposta  politica antitetica a quella dell’attuale sindaco e amministrazione comunale. Così il primo cittadino mussomelese ha affidato a una nota la replica. Scrive Catania: “La ricerca di una alternativa politica alla mia candidatura è assolutamente legittima da parte di chi, sino ad oggi, è stato all’opposizione e, anzi, è sempre auspicabile la più larga partecipazione popolare alle elezioni in via diretta ed indiretta. Non mi sorprende l’iniziativa del consigliere Enzo Munì e di Sebastiano Luvaro ma, francamente, non posso digerire l’accusa velata (mi auguro sia stato solo un titolo di giornale fuorviante) di mancanza di credibilità o quella di avere utilizzato il mio mandato per altri e diversi scopi. L’impegno prestato da me, dalla mia giunta e dei consiglieri
comunali che mi supportano ed anche i risultati raggiunti da questa Amministrazione (in termini di risanamento economico e finanziario del Comune di Mussomeli, di capacità di attrazione di finanziamenti: ben 38 milioni di euro in poco più di 4 anni , di politiche sociali, di ambiente, di efficientamento energetico, di attrazione di capitali stranieri, etc) sono sotto gli occhi di tutti quei cittadini che, con obiettività, valutano l’operato di questa Amministrazione, nelle condizioni disastrose in cui il comune è stato lasciato. Il dibattito ed il confronto nel merito dei provvedimenti fatti o non fatti è per me sempre ben accetto perché è la base per migliorarsi e fare di più per il paese. Sotto questo profilo, stiamo preparando un rendiconto dell’attività svolta partendo dal programma
elettorale presentato 4 anni fa (fatto assolutamente nuovo da quanto mi risulta) che sottoporremo a tutti i cittadini ai quali chiederemo pure di impegnarsi in prima persona a collaborare, contribuendo con idee e proposte che possono integrarsi con i progetti da noi già messi in campo“.  Il sindaco mussomelese passa poi alla controffensiva  e invita: “i cittadini a verificare personalmente l’operato di chi oggi mi accusa (spero come già
detto si tratti di un titolo fuorviante) di scarsa credibilità (virtù che si conquista giorno dopo giorno con le azioni e non con le parole) così si renderanno conto delle tante occasioni in cui chi oggi punta il dito contro gli altri, ha preferito voltarsi dall’altra parte quando c’era da prendere decisioni importanti e fondamentali per Mussomeli, per esempio quando non si ha avuto il coraggio di votare il piano di riequilibrio (fuggendo dal consiglio comunale) condannando, di fatto, il comune al dissesto e condannando le imprese fornitrici del nostro comune a non riscuotere i propri crediti (al mio insediamento risultavano non pagate addirittura fatture datata 2011), facendo perdere, questo
si, credibilità al comune che non riceveva più credito da nessun fornitore“. Il primo cittadino assicura che aspirerà alla riconferma, risultato per il quale ha già da tempo avviato la macchina elettorale. Aggiunge ancora il primo cittadino: “Come è stato fatto già presente la mia ricandidatura è confermata ed ho accanto a me i tanti
cittadini e consiglieri che mi sono stati vicino in questi quattro anni e più. Aggiungo infine che a breve inaugureremo un comitato per la predisposizione del programma al quale come detto invito sin da ora a partecipare tutti i cittadini che hanno constatato i risultati positivi raggiunti in questa sindacatura e che vogliono spendersi per continuare questo percorso, difficile certamente ma ormai avviato, finalizzato a migliorare Mussomeli ed essere artefici del proprio futuro, senza aspettare passivamente che i soliti altri scelgano per loro”.

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