Gela – Li hanno sorpresi con un grosso carico di droga in valigia. In particolare venti chilogrammi di marijuana nel trolley.
Inevitabilmente, per loro, è scattato l’arresto per detenzione e spaccio di stupefacenti. Provvedimento scattato sull’onda di un controllo scattato al porto di Messina.
In manette sono finiti il ventottenne Alessandro Peritore e il quarantanovenne Marco Brasile, entrambi gelesi. Il primo, in passato, ha già avuto grane giudiziarie, l’altro finora no. Tutti e due sono rinchiusi al carcere della città peloritana.
Erano su due auto differenti, entrambe prese a noleggio, nel momento in cui sono stati intercettati dalla polizia agli sbarchi dei traghetti a Messina.
A incuriosire gli agenti è stato proprio il particolare delle due auto separate utilizzate dai due gelesi che, peraltro, hanno pure riferito agli agenti che si conoscevano.
Da qui i controlli più approfonditi. E poco dopo nel bagagliaio dell’auto guidata da Brasile i poliziotti hanno trovato un trolley da viaggio con dentro i venti chilogrammi di “erba”.
A quel punto sono state effettuate altre perquisizioni in casa dei due. E in casa di Brasile sono stati scovati e sequestrati sei grammi e mezzo di cocaina e 96 munizioni da caccia detenute irregolarmente.
Nell’appartamento di Peritore, invece, sono stati rinvenuti dagli agenti di polizia tre grammi di marijuana.
