Santa Caterina Villarmosa – Era stato il padre a chiedere aiuto ai carabinieri pur non presentando una denuncia. Vi si era rivolto perché mettessero fine a quei presunti incontri hard tra sua figlia e un anziano del paese. Ma le indagini dei carabinieri erano già partire.
Le stesse indagini che poi sono culminate nell’arresto dell’anziano, un ottantacinquenne di Santa Caterina, Antonio F. – difeso dall’avvocato Alberto Fiore – accusato di di violenza sessuale aggravata.
Lui che prima, per l’avanzata età, ha ottenuto gli arresti domiciliari e, mesi dopo gli è stato imposto l’obbligo di presentazione in caserma.
Provvedimenti che sono scattati a suo carico perché secondo carabinieri e magistrati, l’anziano avrebbe approfittato di una cinquantenne caterinese affetta da problemi mentali. Tanto da esser beneficiaria di una indennità d’invalidità.
Gli incontri si sarebbero consumati in casa dello stesso pensionato nell’estate di un paio di anni fa. E qualcuno di quegli appuntamenti sarebbe stato filmato da telecamere nascoste piazzate dai carabinieri in casa dell’ultraottuagenario.
Immagini che sarebbero state tra gli aspetti chiave che poi hanno dato vita al provvedimento cautelare nei confronti del pensionato.
