Caltanissetta – Chi aveva rame rubato, chi armi e chi un po’ di droga. Tra loro anche una donna. Ma v’è dell’altro ancora. Tutto saltato fuori durante un passaggio al pettine fitto del territorio da parte dei carabinieri.
Che, in questo caso, si è concentrato sull’area del Gelese su indicazioni del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Chiara Armenia.
Quattro i denunciati. A cominciare da una donna, una quarantunenne trovata alla guida di un’auto pur non avendo patente. Nell’abitacolo i militari hanno trovato un coltello a serramanico lungo diciannove centimetri e un cacciavite da venticinque centimetri. È stata segnalata per porto illegale di armi o oggetti atti ad offendere.
Un cinquantunenne e un quarantaquattrenne per avere violato gli arresti domiciliari. Un trentottenne, invece, per ricettazione. Perché era su una bici e stava trasportando poco meno di una novantina di chili di rame che poi sarebbe risultato rubato.
In cinque, invece, sono stati segnalati amministrativamente alla prefettura perché trovati con piccoli quantitativi di droga per uso personale.
Durante le stesse verifiche sono stati intercettati ai posti di controllo 183 mezzi e identificati i 215 occupanti. Sono state 19 le contravvenzioni al codice della strada contestate, con il ritiro di 2 carte di circolazione.
In totale sono state eseguite 14 perquisizioni personali durante le quali sono saltati fuori un paio di grammi di hashish, tre di marijuana e un coltello.
All’operazione hanno preso parte anche i militari della compagnia d’intervento operativo del dodicesimo reggimento mobile Sicilia, che da alcune settimane sono presenti a Gela per rafforzare i controlli del territorio.