Niscemi – È per droga che è finito in trappola. Perché i poliziotti gli hanno poi scovato un po’ di “neve” nascosta in casa sua, oltre a soldi e altra attrezzatura.
L’arresto è scattato nei confronti del quarantunenne Daniele Di Dio, bracciante agricolo niscemese. È a tarda sera, mentre era in auto con un amico, che è incappato in posto di controllo.
Durante una rapida ispezione gli agenti hanno trovato dentro l’abitacolo, in particolare sotto uno dei sedili anteriori, una tavoletta di legno ancora sporca di sostanza.
A quel punto, per fare chiarezza, le verifiche si sono fatto più approfondite. E nella casa di campagna del bracciante è poi saltata fuori la droga. In particolare 86 grammi di cocaina.
Ma non è tutto. Perché gli agenti, sempre in casa, hanno rinvenuto anche un bilancino di precisione e un bel po’ di denaro.
Più in dettaglio 1025 euro in banconote di diverso taglio – da cento, cinquanta, venti, dieci e cinque euro – ritenuti frutti della sospetta attività di spaccio.
Sostanza e soldi sono stati sequestrati, mentre nei confronti del presunto pusher è stato disposto l’arresto. Il pm ne ha ordinato la reclusione in una cella del carcere di contrada Balate.