Mussomeli – Quota 100. Non è il parametro per andare in pensione ma il numero dei positivi a Mussomeli. Un picco elevatissimo che desta preoccupazione. Una buona fetta dei contagiati riguarda la popolazione scolastica ma non mancano gli adulti. per il momento nonostante questa pandemia nella pandemia non si rischia la zona gialla, I provvedimenti restrittivi tengono conto di una serie di indici quali il numero dei vaccinati, il tasso di positività e il numero dei ricoverati. Valori che in questo momento scongiurano l’adozione di misure drastiche Ad esempio gli ospedalizzati sono solo due, un uomo e una donna. La situazione però in prospettiva desta più di una preoccupazione. A cominciare dalle ricorrenze di dicembre che con la festa dell’Immacolata avranno inizio. Il clima natalizio, si sa, invoglia a ritrovi in luoghi pubblici e privati. L’immacolata sarò un banco di prova. Poi le feste natalizi faranno accorrere persone da fuori e aumentare le occasioni per rendere più semplice la vita e la diffusione al virus. In questa ottica occorrerà alzare la soglia di attenzione e ricordare la regolare ovvia ma spesso dimenticata che “il viurs non va in vacanza”. Intanto in provincia l’Aso che rende noto che. “Nelle ultime 24 ore riscontro di 32 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 10 pazienti di Gela, 10 di Mussomeli, 5 di Caltanissetta, 2 di Niscemi, 2 di Riesi, 2 di Vallelunga Pratameno e 1 di Santa Caterina Villarmosa. Dimessi dalla degenza ordinaria 2 pazienti: 1 di Caltanissetta e 1 di Riesi, guariti virologicamente. Guariti da Covid-19: 7 pazienti di Niscemi, 5 di Caltanissetta, 5 di Gela, 1 di Mussomeli, 1 di San Cataldo, 1 di Santa Caterina Villarmosa e 1 di Villalba”.