Caltanissetta – Quando operatività fa rima con solidarietà. Con un gesto, quello di cui si sono resi protagonisti alcuni poliziotti della sezione volenti, a dir poco nobile.
E per loro è arrivato il “compiacimento” da parte del questore Emanuele Ricifari per la loro azione che risale alle festività del natale appena trascorso.
Sì, perché dopo un intervento in uno stabile, una donna che abita in quella stessa palazzina a inviato gli agenti a bere un caffè a casa sua.
Proprio durante la preparazione si è lamentata di forti dolori da lei accusati alle mani e che le avrebbero pure impedito di stringere bene la caffettiera.
È in quel momento che nei poliziotti è scattata la molla. Uno sguardo ha avuto subito il sapore di un gesto d’intesa.
E senza pensarci su, gli stessi agenti, con una colletta, hanno acquistato una macchinetta del caffè e cialde. Qualche giorno dopo si sono ripresentati in casa della donna per donargliela.
È stato un pensionato che vive in quella palazzina a segnalare poi al questore il bel gesto di quel gruppetto di poliziotti.
«Gli agenti, evidenziando spiccate doti umane, con l’estemporaneo gesto di solidarietà che ha fortemente emozionato tutti i protagonisti della vicenda, hanno confermato la vicinanza della dell’Istituzione al cittadino e la particolare sensibilità che la Polizia di Stato mostra, anche, nei confronti di coloro che vivono in condizioni di oggettiva difficoltà», la motivazione con cui il questore Ricifari ha premiato con il compiacimento gli agenti solidali.
