Niscemi – È una sospetta casa a luci rosse quella scoperta dalla polizia. Dentro v’erano tre donne di nazionalità cinese che, secondo la tesi investigativa, avrebbero anche avuto un atteggiamento più che equivoco.
E due di loro, peraltro, come gli stessi poliziotti avrebbero poi appurato, sarebbero state presenti in maniera irregolare sul territorio italiano.
E sull’onda della psicosi del momento, il coronavirus, le tre donne sono state sottoposte anche ad accertamenti sanitari che hanno escluso patologie di ogni tipo.
La sospetta casa d’appuntamento è stata scovata a Niscemi. E in quella stessa abitazione in centro storico gli agenti non hanno rinvenuto altro di sospetto.
Le indagini della polizia, adesso,dovranno appurare a che titolo le tre donne cinesi abbiano occupato quell’appartamento.
Le due clandestine, intanto sono state trasferite al centro di permanenza per i rimpatri di Pian del Lago in attesa di essere riportate nel loro Paese d’origine dopo avere esperito l’iter burocratico.