Caltanissetta – Evade dai domiciliari per minacciare una donna che, riteneva, lo avesse denunciato. E alla fine è stato arrestato dai carabinieri contro i quali si è pure scagliato.
Il provvedimento è scattato nei confronti di un quarantenne di Serradifalco, C.C. – assistito dall’avvocato Gaetano Costa – ora accusato di Evasione dai domiciliari, resistenza a pubblico ufficiale, minacce e danneggiamento aggravati.
È stata la donna a chiedere l’intervento dei carabinieri prece giù, in strada, l’adesso arrestato aveva danneggiato le sue auto. Mandando in frantumi i vetri utilizzando un piede di porco-
I militari lo hanno raggiunto in casa e al loro arrivo, piuttosto che calmarsi, è andato su tutte le furie. E si è precipitato di un nuovo in strada, stampelle alla mano, con l’intenzione di un nuovo “attacco” alla donna, in casa insieme alla figlia.
I carabinieri hanno tentato di bloccarlo e, a quel punto, li avrebbe minacciati con frasi del tipo «se non vi levate di mezzo ce n’è pure per voi e «che fa te la devo dare» e in quei frangenti avrebe raggiunto un maresciallo afferendolo con forza per il collo.
Con non poche difficoltà è stato bloccato e trasferito in caserma. Lì è stato colto da una crisi epilettica ed è stato trasferito in ambulanza all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.
Ma nel pomeriggio, appena dimesso, è stato riaccompagnato in caserma chiaramente, riferendosi alla donna, avrebbe asserito «che non sarebbe finita li».
Poi è comparso dinanzi il gip valentina Balbo che, nel convalidare l’arresto, ha disposto i domiciliari con il braccialetto elettronico.