Lui, agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, se ne andava al mare, in giro con la moto e pure in un parco acquatico. Ignorando totalmente gli arresti. E, perdipiù, con sfrontatezza, avrebbe pure postato sui social i video che lo ritraevano tranquillamente in vacanza. Alla fine è stato arrestato. È un quarantaquattrenne monrealese, che stava scontando agli arresti domiciliari, con il braccialetto elettronico, una condanna per estorsione, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Ma l’uomo, in più occasioni, avrebbe condiviso sul social, su «Tik Tok» in particolare, video che lo ritraevano in centro a Palermo, in sella a un motociclo, in spiaggia, al mare e pure dentro un parco acquatico mentre si faceva un bagno. I fatti risalirebbero al periodo compreso tra il 6 luglio e il primo agosto scorsi Tutto scoperto militari della sezione radiomobile della compagnia di Monreale. Così il magistrato di sorveglianza ha inasprito la misura. E il quarantaquattrenne è stato rinchiuso, adesso, in una cella della casa circondariale «Lorusso Pagliarelli».