Gela – A replicare alle bordate di Michele Mancuso contro Asp di Caltanissetta e il Dg Alessandro Caltagirone ci pensa l’avvocato Angelo Fasulo, ex sindaco di Gela ed esponente di primissimo piano del Cantiere Popolare che in una nota scrive: “Che migliorare il sistema sanitario locale non è tra le priorità della politica è a tutti noto, pensavamo che la pandemia fosse riuscita a creare quella sinergia istituzionale che servirebbe nei giorni che stiamo vivendo, per questo siamo sorpresi dell’intervento dell’On. Mancuso che ha ritenuto l’Ass. Regionale Razza colpevole di essere venuto due volte in provincia in una settimana accompagnato da un potenziale candidato alle prossime elezioni regionali e di avere incontrato i medici di medicina generale presso l’hub di Gela. Improvvisamente e come conseguenza i vertici della sanità nissena non sono più adeguati, tanto da proporre la “rimozione “del Direttore Generale. Siamo certi che la sanità, anche nella nostra provincia, abbia bisogno di scelte importanti, interventi strategici, investimenti, personale…. altro e in questo momento di pandemia, soprattutto, di coesione e sinergia istituzionale, per questo alla deputazione tutta chiediamo di portare con la dovuta autorevolezza le aspettative del territorio nei competenti tavoli istituzionali, bloccando ogni forma di strumentalizzazione dei bisogni dei cittadini. L’On. Mancuso- prosegue Fasulo – sempre attento e di supporto ai problemi del mondo della sanità, unico deputato di maggioranza che in questi quattro anni è stato stretto collaboratore dei vertici sanitari, non deve lasciarsi vincere dalle logiche della vecchia politica. All’Ass. Razza ed al Direttore Generale dell’Asp Caltagirone, che hanno la nostra solidarietà, presenti presso le nostre strutture sanitarie, chiediamo gli interventi urgenti che tutti aspettiamo da decenni e che una politica troppo impegnata nella ricerca del consenso elettorale non ha dato, all’On Mancuso di partecipare agli incontri (gli assenti hanno sempre torto) promuovendo ogni intervento utile al territorio. Non ci convince il tentativo di procedere con destituzioni di tipo berlusconiano del Direttore Generale dell’Asp e vorremmo capire se lo stesso trattamento andrebbe esteso ai direttori amministrativo e sanitario e se il fine, come sostenuto dalle segreterie di vari partiti politici, sia solo gelosia istituzionale. In concreto, proposte e sollecitazioni lasciando, momentaneamente, da parte la campagna elettorale e quella ricerca del consenso che non si concilia con la buona sanità e la salute dei cittadini”.
Home Politica Fasulo (Cantiere Popolare): “Non convincenti le destituzioni berlusconiane nell’Asp auspicate dall’on. Mancuso”