Caltanissetta – Condannato per un furto messo a segno la notte di Capodanno. Quando, un militare liberi dal servizio, lo ha visto, inseguito e poi pure arrestato.
E adesso lui, il ventunenne Andrei Emilian Paraluta – assistito dagli avvocati Carmelo Terranova e Isabella Costa – che da tempo vive a Riesi, è stato condannato con il rito abbreviato.
Ne è uscito con la pena a 2 anni, ma con il beneficio della sospensione condizionale. Con la sentenza il giudice Emanuele Carrabotta gli ha concesso la totale libertà revocando l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
È la notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio scorsi che il giovane è stato arrestato. Nel momento in cui stava allontanandosi dalla casa derubata, un carabiniere libero da servizio lo ha notato.
È sceso in strada e s’è lanciato al suo inseguimento. Nell’arco di poche decine di metri lo ha raggiunto e bloccato.
Presto sono arrivati rinforzi e il giovane è stato poi trasferito in caserma e, su disposizione della procura, è scattato il provvedimento restrittivo.
In quei frangenti è stata pure recuperata la refurtiva, ossia un televisore, sei coltelli di vario genere, un trapano, quattro telefoni cellulari, una lampada, un seghetto alternativo, uno sparachiodi, un paio di compact disc musicali e tre carica batterie per cellulare.
Vincenzo Falci