Caltanissetta – Li hanno presi ancora dentro il negozio. Proprio mentre stavano tentando di derubarlo. E alla fine uno di loro è stato arrestato e altri due denunciati dalla polizia. Gli agenti li hanno ad ogni modo riconosciuti perché poco prima erano stati fermati a un posto di controllo.
In manette è finito un ventenne nisseno con l’accusa di furto aggravato, mentre due suoi coetanei sono stati segnalati alla procura per la stessa ipotesi di reato.
È stato durante la notte che una pattuglia delle volanti si è accorta di tre giovani incappucciati e con il volto coperto da una mascherina, che a suon di calci avevano appena sfondato la porta d’ingresso di un negozio.
Gli agenti sono piombati dentro bloccando uno del terzetto, mentre altri due sono riusciti a fare perdere le tracce. Ma non a coprire la loro identità.
Sì, perché un’ora prima erano stati intercettati a un posto di controllo e identificati. E gli agenti, già durante la loro fuga, li hanno riconosciuti.
I due hanno pure abbandonato per strada un registratore di cassa che avevano appena arraffato. Dentro v’erano trecento euro in denaro contante.
Il ventenne bloccato è stato trasferito in questura e poi è comparso dinanzi il giudice per la convalida. Il provvedimento, così come chiesto dal pubblico ministero, è stato confermato
