Mussomeli – La giustizia amministrativa farà il suo corso, come è giusto che sia. Però dall’esito delle sentenza dipenderanno le evoluzioni della micro geopolitica nissena. A cominciare dalla bussola che segna la rappresentanza elettorale e per ora, con il sindaco mussomelese a Palazzo dei Normanni punta, punta nord. Non sfugge a nessuno che, al di là di coloriture politiche, se dovesse subentrare Salvatore Scuvera il baricentro si sposterebbe quasi tutto su Gela. L’affermazione elettorale del deputato di Fratelli d’Italia alle ultime elezioni regionali parte da Mussomeli e dai paesi che vi gravitano attorno, anche se nel tempo si è ben radicato a Caltanissetta e anche a Gela dove tantissimi meloniani, stanno con Catania, sperano che la lotta intestina si concluda con la conferma degli esiti delle urne. In caso contrario per Mussomeli, Vallone e zona nord sarebbe un impoverimento in termini di rappresentanza a sala D’Ercole, era, infatti, da tempi immemori che questo lembo di terra non esprimeva nel parlamento più antico d’Europa due parlamentari (l’altro è il milocchese e forzista Michele Mancuso).