Caltanissetta – Colpevole di avere ucciso due imprenditori. Lo ha sancito la condanna che lo ha inchiodato alle sue responsabilità.
È di 25 annidi carcere la pena inflitta venticinquenne pastore romeno Florin Scurtu – assistito dall’avvocatessa Valentina Fiorenza – alla sbarra per il duplice delitto fratelli Filippo e Calogero La Monaca settantaquattrenne il primo, settantaseienne l’altro.
A fronte di una richiesta di condanna al carcere a vita chiesta dall’accusa, la corte d’Assise di Caltanissetta, presieduta da Roberta Serio, giudice a latere Simone Petralia, lo ha condannato a 25 anni di carcere perché è caduta la contestata aggravante della crudeltà.
In più dovrà risarcire le parti civili, ossia le sorelle dei due imprenditori – assistiti dagli avvocati Giuseppe Iannello e Giovanni Salvaggio – secondo l’entità che verrà stabilita in un successivo procedimento.
È alla sera del 14 giugno di tre anni fa che risale il massacro dei due fratelli nel loro fondo di contrada Deliella. Sono stati uccisi a pietrate e poi sono stati trovati dai carabinieri , uno con la testa fracassata, l’altro con il corpo semi carbonizzato.
È solo alcuni mesi dopo che il sospettato è stato scoperto e fermato dai carabinieri. Secondo la tesi investigativa sarebbe stato pronto a lasciare la Sicilia.
In un primo momento, subito dopo l’arresto, ha confessato il duplice delitto. Poi il dietro-front. Uccisioni che sarebbero state legate a questioni di pascolo.
E adesso, a poco meno di tre anni dalle due uccisioni, si è chiusa questa prima parentesi processuale. Non l’ultima, visto che la difesa ha già preannunciato appello.