Caltanissetta – Il gesto è nobile. E acquisisce ancor più un significato particolare se a compierlo è qualcuno che non naviga nell’oro. E al quale, magari, un po’ di quattrini in tasca, caduti dal cielo, non guasterebbero.
Ma la storia, più che ammirabile di un ivoriano , insegna che l’onestà e la rettezza morale devono rimanere al di sopra di tutto.
E così non stupirà se un quarantenne africano, della Costa d’Avorio in particolare, pur trovando per strada una borsa da donna, piuttosto che tenerla per sé non ci ha pensato su più di tanto e s’è adoperato perché, chi l’aveva perduta, ne potesse rientrare in possesso.
Lui, l’ivoriano, ospitato attualmente al centro immigrati di Pian de Lago, a Caltanissetta, si è presentato in questura riferendo agli agenti di avere trovato quella borsa per strada.
Dentro v’erano documenti personali, carte di credito e un paio di centinaia di euro. Ma non ha toccato nulla.
La sua sola preoccupazione è stata quella di raggiungere immediatamente gli uffici di polizia e di consegnare quella borsa da donna.
Così da raccogliere l’apprezzamento non soltanto della proprietaria che ha voluto ringraziarlo, ma anche degli stessi poliziotti per il grande esempio offerto.
