Mussomeli – “Muor giovane chi è caro agli dei” scriveva Menandro. E anche chi è carissima agli umani aggiungiamo noi con commossa tristezza. Ieri, a Milano, dove viveva e lavorava, si è spenta la mussomelese Viviana Canalella. Aveva 48 anni, compiuti lo scorso 2 marzo. Impossibile compendiare le mille sfaccettature di questa Donna immensa. Chi era Viviana? La compagna sensibile e la presenza rassicurante che ci ha accompagnato dall’asilo all’università. La classicista acuta, l’amica sempre disponibile all’ascolto e al confronto, senza mai cedere al giudizio. La figlia di Gaetano e Concetta, la sorella di Francesco, sempre affettuosa e presente, a prescindere da impegni e distanze fisiche. L’amica che era collante di tutto e tutti, che attirava opposti e simili, che smussava gli angoli, pur non rinunciando mai a quel carattere deciso che ha saputo guardare con franchezza e serenità la realtà fino all’ultimo, anche quando era consapevole che non sarebbe invecchiata in questo mondo. Viviana la moglie innamorata che, seppure in condizioni cagionevoli, ha difeso e preservato l’amore per Demetrio. La viaggiatrice, la sognatrice, l’anima fragile dell’amato Vasco a cui tutti ci aggrappavamo, il raggio di sole che ha illuminato innumerevoli momenti bui di tanti di noi. E’ difficile credere che il suo limpido sorriso si sia spento, è impossibile trovare un senso a certe spoliazioni che depauperano le nostre esistenze. Oggi siamo più soli, più smarriti, più incerti.
I funerali saranno celebrati a Milano nella parrocchia S. Angela Merici sabato 16 marzo alle ore 11:00. La Cara Viviana arriverà alla Chiesa Cristo Re di Mussomeli lunedì 18 marzo nel pomeriggio e martedi 19 marzo alle ore 15:30 avrà inizio il rito funebre.
Graziella Nucera e Alberto Barcellona
“I giorni possono tramontare e risorgere; noi, quando finirà questa breve vita, ci ritroveremo in un’unica notte eterna. Ciao Vivià”