Caltanissetta – In auto avevano ancora la refurtiva. E pure l’attrezzatura utilizzata per forzare un dispenser in un distributore di benzina.
È in queste circostanze che in quattro sono stati arrestati dai carabinieri per furto aggravato. E in più, per loro, è scattata pure una segnalazione alla procura per l’ipotesi di ricettazione.
I provvedimenti restrittivi sono stati adottati a carico di quattro giovani palermitani di età compresa tra i ventisei e i trentadue anni.
È dopo una segnalazione al numero unico di emergenza che è scattato l’allarme per un furto in una stazione di servizio.
Così è partita la caccia ai ladri che si è concentrata su più zone dell’abitato, fino a quando all’Addaura è stata intercettata un’auto con sospetti a bordo. Perché corrispondevano alle descrizioni fornite con la telefonata al numero di emergenza.
I quattro giovani, nel momento in cui si sono accorti della pattuglia dei militari, hanno tentato la fuga. Ne è nato un piccolo inseguimento e in breve tempo sono stati raggiunti e bloccati.
In macchina avevano ancora la gettoniera del distributore automatico di alimenti e bevande poco prima forzato in una stazione di servizio, con dentro centocinquanta euro in monete. In più sono stati ritrovati un passamontagna e attrezzi da scasso.
E, inoltre, l’auto su cui sono stati fermati è risultata pure rubata. Da qui anche la denuncia a loro carico alla procura per ricettazione.
E se la refurtiva è stata restituita al proprietario, nei confronti dei quattro il giudice per le indagini preliminari ha convalidato le misure restrittive.