Caltanissetta – Lascia i domiciliari ma non potrà avvicinarsi a lei. Lo ha disposto il giudice nei confronti del presunto compagno molesto che era stato arrestato a inizio settimana.
Così un trentenne nisseno è tornato libero su istanza dell’avvocato Davide Schillaci, mentre la procura aveva chiesto che restasse agli arresti domiciliari.
È a San Leone che il giovane era stato arrestato dopo le minacce e gli insulti rivolte alla sua ex convivente, una ragazza anch’ella nissena.
La loro relazione, dalla quale è nata anche una figlia, di recente si è bruscamente interrotta. E la giovane avrebbe deciso di andare via.
Ma pochi giorni fa il trentenne, saputo che lei era andata a trascorrere qualche giorno di ferie nell’agrigentino, l’ha raggiunta.
E a più riprese l’avrebbe minacciata e insultata per strada, a San Leone. Fino a quando, sulla base del cosiddetto codice rosso, è stato arrestato dai carabinieri.
Adesso dopo l’udienza di convalida il gip di Agrigento gli ha concesso la libertà ma con l’obbligo di non avvicinarsi alla sua ex compagna.