Scoperti tre lavoratori in nero. E al titolare dell’esercizio commerciale è stata imposta, con provvedimento, la sospensione immediata dell’attività. Ma non è tutto. Sì, perché i carabinieri del Nas e della stazione di Gela hanno pure controllato altre attività commerciali e in una di queste è stato riscontrato il mancato rispetto delle normative sanitarie. In particolare sarebbero emerse violazioni sotto il profilo igienico. E lì sono stati pure sequestrati diversi alimenti scaduti. È emerso tra le pieghe dei controlli straordinari disposti dal comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Chiara Armenia. Il servizio – che s’è catalizzato nei quartieri Caposoprano e Macchitella – ha impegnato militari di Gela, del nucleo ispettorato del lavoro di Caltanissetta, del nucleo antisofisticazioni e sanità di Ragusa e dalle pattuglie del reggimento carabinieri Sicilia. Tra le pieghe dello stesso servizio straordinario di controllo del territorio sono stati intercettati a posti di blocco trentuno mezzi e identificati i quarantasette occupanti, con tre sanzioni amministrative elevate per infrazioni al codice della strada. Sono stati pure sequestrati due coltelli a serramanico