Mussomeli – In questa pandemia gli anziani sono i soggetti più vulnerabile e alla Casa di riposo Padre Calà il livello di attenzione è massimo, con i dipendenti che si trovano, in via precauzionale, in quarantena. La decisione è stata adottata dall’Asp come misura di prevenzione,dopo che una infermiera di Mussomeli che, nei giorni scorsi, si è scoperta positiva. Quindi va ribadito che, dai controlli effettuati, non ci sono positivi tra gli ospiti della struttura. Una trentina di persone, alcune autosufficienti altre no, in piena salute o infermi ma comunque ad alto rischio in caso di contagio. Da fonti vicine all’Asp trapela poi che i dipendenti della storica residenza per anziani in via Vittorio Emanuele Orlando sono in quarantena dallo scorso 31 ottobre, periodo da cui i due uomini e le due donne di Mussomeli vivono praticamente 24 ore al giorno nel “ricovero”, in attesa che trascorra il periodo di sicurezza.Operatori sanitari che già lo scorso maggio si erano sottoposti volontariamentea una prima e precedente quarantena di questa terribile era Covid.
