Caltanissetta – Già in cella dal 23 ottobre scorso per una catena di furti, adesso s’è visto piovere sul capo una nuova ordinanza di custodia cautelare per un’altra scia di colpi.
Ma, soprattutto, è ritenuto l’autore del raid vandalico messo a segno nei locali della Croce rossa di Gela. In quella circostanza sono state mandate in frantumi quattro vetrate e danneggiati alcuni computer nel tentativo, secondo gli inquirenti, di rubarli.
Il nuovo provvedimento restrittivo è stato emesso a carico del ventunenne gelese Piero Francesco Frazzitta, già in carcere per altri furti consumati con il metodo della “spaccata”.
In questo caso gli sono stati contestati altri quattro episodi. I primi sono legati a due assalti ai danni dell’edicola di via Venezia, all’angolo con Settefarine, del 24 settembre e 5 ottobre scorsi. In entrambi i casi dopo avere mandato in frantumi la vetrata con un masso avrebbe rubato Gratta & vinci e soldi per un totale di 500 euro.
Altro colpo il 21 ottobre scorso, sempre con “spaccata”, questa volta all’edicola di corso Vittorio Emanuele. Anche da qui sono stati arraffati tagliandi della lotteria istantanea e denaro.
L’ultimo della serie è il raid alla Croce rossa italiana, episodio che ha destato non poco clamore nell’opinione pubblica.
Nel corso del precedente arresto, a polizia avrebbe trovato in casa del giovane, durante una perquisizione, centinaia di Gratta & vinci già utilizzati. Secondo l’accusa farebbero parte dei lotti rubati.
