Caltanissetta – A poco più di un anno e mezzo dal blitz sono arrivate le condanne per droga. Per un grosso traffico di stupefacenti scoperto dai carabinieri lungo l’asse Gela-Catania-Vittoria.
Per tutti gli imputati – tra presunti organizzatori, fornitori, corrieri e spacciatori – nonostante l’affermazione di colpevolezza, non ha retto l’originaria ipotesi legata al reato associativo.
È di dieci anni la pena inflitta a Bartolomeo Palmieri e Gaetano Renna; due anni e otto mesi a Carmelo Pelligra; sono nove gli anni per Giovanni Tumino; otto anni e otto mesi a Salvatore Raniolo; a Fortunato Vella sono stati comminati dieci anni e otto mesi; quattordici anni e otto mesi ciascuno a Salvatore Valenti e Virgilio Terranova; tre anni e quattro mesi per Giuseppe Iapichello e chiude con sedici anni e quattro mesi per Giacomo Gerbino.
Questo quanto è stato sentenziato per i dieci imputati, accusato di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, in relazione a un giro che, secondo la stima degli inquirenti, avrebbe fruttato qualcosa come più di 35 mila euro al mese. Questo, almeno, è quanto sarebbe stato dedotto dalle indagini. Anche se le difese hanno tracciato tutt’altro scenario.
Cocaina, marijuana e hashish sarebbero state smerciate nella zona del Gelese. E, sempre secondo l’accusa, un autolavaggio sarebbe stata la base operativa e un luogo di riferimento.
