Milena – A Milena si è concluso “Teatriamo”, il progetto europeo “Esc” (European solidarity corps) nell’ambito di un nuovo percorso di progetti di solidarietà. Questo nella fattispecie, ideato da cinque giovani di Milena, ha avuto lo scopo di accogliere ed includere i ragazzi stranieri all’interno del territorio e lo ha fatto proprio per mezzo del teatro. Veri e propri laboratori teatrali che hanno messo in scena diversi spettacoli presso il Magazzino culturale, ex oleificio del paese messo a disposizione dal Circo “Pace E Bene”. “La rivolta delle donne di Milocca”, in particolare ha rievocato un fatto storico del 1893, quando le donne di Milena hanno preso parte attiva ai fasci siciliani, noti anche come fasci siciliani dei lavoratori. Per incidere ancor più a fondo nella memoria, è stato istruito un percorso di passeggiate narrative attraverso i luoghi storici del fatto. Un altro progetto, ispirato all’album di De Andrè, ha messo insieme teatro e musica nel racconto che ha come protagonista un impiegato. Infine, dopo la tappa obbligata della pandemia che, comunque è stata significativa anche in funzione della capacità di adattamento dimostrata da tutti i partecipanti, gli ultimi laboratori hanno realizzato delle cene in onore della nazionalità degli ospiti. Camerun, Nigeria e Costa d’Avorio nella fisica e metafisica dei luoghi… dell’accoglienza.
