Mussomeli – Si è concluso ieri 13/10/21 con la piena assoluzione il procedimento penale nei confronti dell’ex presidente del consiglio di Mussomeli Gero Valenza, imputato per il reato di diffamazione aggravata. Il procedimento è scaturito a seguito dellla seduta del consiglio comunale di Mussomeli del 27/3/18 durante il quale fu discussa la mozione per il ritiro della delibera di giunta con la quale il sindaco Catania candidava il castello manfredonico al “bando della fondazione con il sud”. “Tale bando – spiegano – avrebbe ceduto il castello ad un soggetto privato, per la durata di 10 anni e per poco più di €25.000 di affitto annui, con onore di spesa deducibile dal predetto importo. Durante la stessa seduta, il presidente criticò l’operato del Sindaco che portò alla delibera, oggetto di mozione, e in quella occasione, durante il suo intervento, fece riferimento al Consorzio Agri.Ca (di cui all’epoca dei fatti il rappresentante legale era Dino Guadagnino e il sindaco Catania era inserito all’interno della struttura). A seguito del consiglio comunale e dell’intervento critico del presidente Valenza, il consorzio Agri.Ca mediante il suo rappresentate legale ha sporto formale querela nei confronti del presidente del consiglio perché riteneva di aver subito una ‘lesione all’onore al decoro’ e quindi di essere stato diffamato. Ieri, dopo 3 anni, il Tribunale di Caltanissetta ha accolto la tesi difensiva dei legali – Avv. Ruggero Mancino e Gianluca Amico- secondo i quali, nella dichiarazioni rese dal presidente valenza, non vi era nessuna lesione alla reputazione e all’onore del consorzio rappresentato dal Guadagnino poiché le critiche sono garantite dall’art21 della Costituzione che sancisce il diritto di critica e in particolar modo il diritto di critica politica, pertanto il Dott. Valenza è stato assolto “perché il fatto non sussiste”. Tra 90 giorni si avranno le motivazioni”.