Mussomeli – Il paese manfredonico piange Don Salvatore Callari, fine studioso e scrittore, prete umano, misurato e gentile. Nato nel 1936 è stato ordinato sacerdote nel 1959. Con l’abito talare è stato attivo in diverse sedi parrocchiali e non, dove ha sempre lasciato un’impronta del suo sapere e sapersi comportare in mondo autenticamente cristiano. Per la solidissima preparazione a Caltanissetta ha ricoperto l’incarico di vice rettore del seminario, dove ha insegnato per diverso tempo, formando anche diversi sacerdoti. Docente in attività anche nelle scuole pubbliche fino al 1972, è stato parroco, tra l’altro a Delia e, in ultimo, della chiesa di Santa Lucia nel capoluogo nisseno fino al 2010. Dopo la pensione è tornato al paese natio dove ha continuato a mettere a frutto il mirabile intelletto, sorretto da una profondissima spiritualità. E’ autore di numerosissime pubblicazioni teologiche e di fede. Impossibile citarle tutte, ricordiamo l’opera d’esordio “Testimoni in diretta” e l’ultima fatica “Lo scandalo dei santi”. Non tutto quello che ha scritto è edito, segno di una conoscenza sconfinata e di una curiosità enciclopedica. Saggista, teologo, storico, in diverse vesti Don Salvatore ha incarnato l’uomo di fede colto ma non erudito, il sacerdote che sapeva confrontarsi con tutti. Era un assiduo lettore del nostro quotidiano e non perdeva occasione per esprimere parole di stima nei confronti della nostra testata telematica. I funerali verranno celebrati domani, 5 giugno alle 16,30 alla chiesa del Carmelo dove, fino alla fine, ha onorato il suo ministero.
Il direttore esprime, a nome suo personale e della redazione, profondo cordoglio per la scomparsa del Reverendo Don Salvatore Callari, immenso esempio di rettitudine morale e acume mentale
Questo sito utilizza cookie funzionali e script esterni per migliorare la tua esperienza. È possibile modificare il tuo consenso in qualsiasi momento. Le tue scelte non influiranno sulla navigazione del sito.OkNoPrivacy policy