Mussomeli – Quando ha sentito le urla di dolore e che invocavano aiuto, non ci ha pensato due volte e si è arrampicato nel balcone per soccorrere una donna ferita. Protagonista del gesto encomiabile è Antonio Gentile, mussomelese di40 anni, che stamane di buon mattino in via Scalea, attirato dai lamenti e dalla richieste di aiuto di una signora di 76 anni si è improvvisato funambolo soccorritore. Una acrobazia che è risultata provvidenziale dato che la donna giaceva a terra, incapace di rialzarsi. “Presumo che si trovasse all’addiaccio da tempo – racconta l’uomo- dato che era infreddolita e impossibilitata a muoversi. Ho allertato il numero di emergenza e così sono arrivati gli uomini del 118 che hanno portato la donna all’ospedale”. Verosimilmente la donna ha subito una frattura al femore ma nella sfortuna è stata fortunata. La zona dove abita è scarsamente abitata, inoltre, il coraggioso gesto di Antonio Gentile ha accelerato di molto le operazioni di soccorso. L’uomo ha infatti liberato la donna che era rimasta intrappolata in casa e ha permesso ai soccorritori di accedervi, consentendo il trasferimento al nosocomio. Se non fosse stato dotato di questa agilità e prontezza di riflessi, non si sa quando sarebbe stato lanciato l’allarme, inoltre, sarebbe stato necessario dapprima introdursi in casa, forzando qualche punto d’accesso, e solo allora sarebbe stato possibile prestare i soccorsi. Antonio Gentile, di nome e di fatto, è stato l’uomo giusto, al momento e nel posto giusto.