Home Cronaca Nas, nel 2023 rilevate centinai d’irregolarità nel settore alimentare

Nas, nel 2023 rilevate centinai d’irregolarità nel settore alimentare

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Tra le ispezioni anche ispezioni alle mense ospedaliere e scolastiche. Sì, perché i militari del nucleo antisofisticazioni e sanità del capoluogo siciliano  hanno eseguito , nell’anno che sta per chiudersi, 1265 servizi di vigilanza e repressione in tema di  violazioni nel settore alimentare e sanitario-Verifiche guardando al rispetto del piano nazionale per la gestione delle liste di attesa nelle strutture sanitarie, all’operazione «state sicura 2023», così come le verifiche sulle filiere del latte e dei prodotti caseari, dell’olio e, di recente, pure sui prodotti dolciari tipici delle festività natalizie. Guardando ai “numeri”, sono state rilevate 508 casi d’irregolarità con 620 violazioni amministrative che hanno fatto scattare sanzioni per qualcosa come 575 mila euro. In 442 sono stati segnalati alle autorità amministrative e sanitarie. Sono stati disposti sequestri amministrativi o sospensione temporanea delle attività  per 49 esercizi ed aziende per un valore complessivo di oltre 18 milioni di euro. Poi altro sequestro amministrativo di 15 tonnellate di prodotti alimentari, di oltre 168 mila litri fra cui latte ed olio, in collaborazione con l’operazione «Omegabad» della Guardia civil spagnola, sotto il coordinamento di Europol. Inoltre nel settore degli animali sono stati sottoposti a provvedimenti amministrativi 16.600 chilogrammi di mangime e 588 animali nel settore degli allevamenti ovini ed avicoli. Nel settore alimentare le infrazioni più diffuse sono relative a carenze igieniche dei locali, l’assenza o il mancato aggiornamento della registrazione sanitaria, la mancata predisposizione delle procedure di autocontrollo, l’omessa indicazione sui prodotti preparati localmente e posti in vendita e di tracciabilità sulla loro provenienza.

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