Niscemi – Sospesa un’azienda conserviera di Niscemi. Il provvedimento a scattato sull’onda di un controllo effettuato dai carabinieri del nucleo antisofisticazioni e sanità di Ragusa.
E in più al titolare della stessa industria conserviera è stata pure contestate pure sanzioni amministrative per un totale di 12 mila euro.
È per presunte violazioni ambientali che il provvedimento è scattato. Più in dettaglio, lo stabilimento, secondo la tesi dei militari, sarebbe stato sprovvisto di autorizzazione allo scarico «dei reflui di tipo domestico e dell’impianto di depurazione provenienti dal ciclo lavorazione dei prodotti agroalimentari» .
Da qui la chiusura, al momento, della struttura disposta dal sindaco di Niscemi, Giovanni Di Martino, perché – in osservanza del testo unico ambientale – l’azienda non sarebbe stata in regola sotto il profilo dei potenziali inquinanti scaricati.
La verifica del Nas è stata disposta tra le pieghe di un servizio di contrasto alle attività illecite in tema di sicurezza alimentare e sanitaria e per il contrasto alle frodi alimentari nel settore delle industrie alimentari e conse