Caltanissetta – Due arresti per differenti ragioni. Sono questi gli esiti di un servizio di controllo del territorio effettuato dai carabinieri nelle ultime ore.
Il primo, in ordine di tempo, è stato eseguito a Butera durante un’operazione antidroga. Nelle campagne a ridosso dell’abitato i carabinieri hanno scovato 9 chili di marijuana.
Erano nascosti in una intercapedine. Lì sono stati trovati i nove involucri. E già questo è stato più che sufficiente per fare scattare il provvedimento restrittivo a carico di un cinquantaseienne, D.O., per detenzione e spaccio di stupefacenti.
Ma non è finita qui. Perché durante la perquisizione, nascoste tra i vigneti, i militari hanno pure rinvenuto nel suo fondo 174 piantine di canapa indiana alte tra i quindici ed i venti centimetri ciascuna. Per il coltivatore di cannabis – peraltro distrutta – sono maturati i domiciliari.
L’altro arresto, in questo caso per tutt’altra storia, è scattato a a Delia. Lì un quarantaquattrenne, L.P., è stato arrestato per espiare una pena divenuta definitiva a suo carico.
Deve scontare, infatti quattro mesi di reclusione che dovrà osservare ai domiciliari. Pena che gli è stata imposta per una vicenda che risale a dieci anni fa per un’appropriazione indebita.