Mussomeli – Solo la provvidenza ha voluto che una tragedia non si aggiungesse a un’altra. Ieri all’ospedale di Mussomeli un uomo poco più che cinquantenne è stato ricoceverato al pronto soccorso, le sue condizioni sono precipitate tanto che i sanitari ne hanno disposto il trasferimento in elisoccorso. Il paziente necessitava di essere intubato, operazione che richiede l’intervento di un medico rianimatore. E qui è stata messa a nudo nella sua crudezza e tragicità le conseguenze della carenza di anestesisti. Solo il caso ha voluto che la dottoressa Rossella Di Giovanni, unica anestesista a Mussomeli, che non era né reperibile, né tantomeno di turno, fosse appena arrivata da fuori. La rianimatrice è intervenuta quasi per miracolo e solo in extremis si è potuto scongiurare il peggio, assicurando all’uomo la possibilità di essere trasferito e di avere le cure specialistiche salva vita. . E’ chiaro che non si può sempre contare sulla buona sorte e la mancanza di anestesisti e di medici al nosocomio mussomelese è un dramma che deve avere fine.
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