Caltanissetta – Due gli arresti effettuati dalla polizia nelle ultime ore. Entrambi sono stati emessi dalla magistratura, procura in un caso, procura generale nell’altro, perché altrettante condanne sono divenute ormai inappellabili.
E, adesso, la giustizia, a conclusione dei rispettivi iter processuali, ha presentato loro il conto. “Salato” in entrambi i casi.
Un trentatreenne è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile su ordine della procura generale della corte d’Appello di Caltanissetta. Il destinatario del provvedimento deve scontare la pena di due anni e nove mesi di reclusione, sulla base di una sentenza di condanna emessa a suo carico per una tentata rapina.
Un ventinovenne, invece, è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Gela. In questo caso l’ordine di carcerazione è stato emesso dalla procura del tribunale della città del golfo.
Il giovane deve scontare la condanna a cinque anni e quattro mesi di reclusione, per una sentenza di condanna emessa dal tribunale per omicidio colposo. I fatti risalgono al novembre di sei anni fa. Ora è rinchiuso in una cella del carcere di contrada Balate.
