Caltanissetta – Sono stati dodici i denunciati, a vario titolo, per detenzione di sostanze stupefacenti, porto abusivo di oggetti atti ad offendere, guida senza patente, guida in stato di ebbrezza, evasione dagli arresti domiciliari, minacce e altro ancora.
È solo una parte delle risultanze del servizio interforze di controllo del territorio «ad alto impatto» disposto dal prefetto Chiara Armenia e che s’è concentrato nell’area del Gelese.
Sono state trentaquattro le verifiche su sottoposti a misure di sicurezza, sorveglianza speciale e misure alternative alla detenzione. Nove le perquisizioni con il sequestro di droga, mentre in undici sono stati segnalati alla prefettura per uso personale di droga.
Attenzione puntata anche sugli esercizi commerciali e ne sono stati controllati ventuno, di cui nove sanzionati, a vario titolo, per violazioni in materia sanitaria, di igiene e sicurezza alimentare, di diritto del lavoro, violazioni fiscali e per occupazione abusiva di suolo pubblico.
Sul fronte sicurezza stradale sono stati fermati 172 autoveicoli e controllati i 378 occupanti. Sono state 33 le contravvenzioni al codice della strada contestate, con il fermo amministrativo di quattro auto.
All’operazione, con ordinanza del questore, hanno partecipato venti pattuglie equipaggi della polizia, sedici dei carabinieri e otto della guardia di finanza, con al loro fianco unità cinofile antidroga e antiesplosivo, equipaggi del reparto prevenzione crimine e da unità operative di primo intervento della polizia e della compagnia d’intervento operativo dei carabinieri.
