Mussomeli – Il rilevatore di velocità sulla Palermo Agrigento, in prossimità dello svincolo per San Giovanni Gemini e Cammarata è una vera e propria macchina mangiasoldi, lesta ad agguantare i quattrini dagli sfortunati automobilisti costretti a percorrere la palermo Agrigento. L’autovelox collocato infatti all’altezza del bivio Tumarrano – come riferisce il Giornale di Sicilia in edicola oggi – nel 2019 ha elevato oltre 23mila multe, in media 66 al giorno ai conducenti che hanno superato il limite fissato sui cinquanta chilometri orari. Il quotidiano palermitano, comunque, precisa che si tratta di numeri relativamente bassi se si considera che, quando fu installato, il rilevatore di velocità del Comune di San Giovanni Gemini beccò 10mila superamenti di velocità in solo 2 mesi. Anche se è facile comprendere che l’effetto sorpresa (sgradita), dato dalla novità dell’infernale marchingegno, miete più vittime, automobilisti ignari delle trappole fisiche ed elettroniche presenti con costanza lungo tutto la Palermo Agrigento. Le multe vanno da 41 e 3.287 euro in base alla gravità dell’infrazione, cioè in base a quanto le auto andavano più veloce del limite fissato. Numeri che inducono a pensare che dietro queste macchine ci sia un colossale business che poco o niente ha a che vedere con la sicurezza che nel tratto interessato si sarebbe potuta assicurare con sottopassi e cavalcavia costruiti con raziocinio.