Caltanissetta – «Un pensiero riconoscente va a tutte le donne che sono impegnate negli ospedali, negli studi professionali, nei laboratori e nelle strutture assistenziali per contrastare la diffusione del virus e offrire cure e sostegno a chi soffre». Così il presidente dell’ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Caltanissetta, Giovanni D’Ippolito.
«La pandemia – ha aggiunto – ha aggravato le già difficili condizioni di lavoro e i tempi di conciliazione della vita professionale con quella privata e familiare, ma nonostante tutto le donne continuano ad essere presenti nelle nostre vite con sacrificio, dedizione e spirito di servizio. Adesso serve un’inversione di rotta che garantisca pari dignità, diritti e opportunità e una maggiore flessibilità organizzativa di impiego».
Lo stesso presidente ha poi osservato come ««senza alcuna differenza, le donne hanno dimostrato di essere protagoniste del cambiamento e di importanti progressi socio-culturali, in ambito scientifico e della ricerca. Rispettare la condizione femminile e proteggerla da ogni forma di violenza significa rendere una società più equa, giusta e migliore e un futuro più sano, sicuro e vivibile per tutti».