Caltanissetta – Lo hanno preso con la droga in tasca mentre camminava per il centro. Già, era pure fuori casa in un momento in cui più decreti lo vietano per arginare il dilagare del coronavirus.
In queste circostanze è stato arrestato ventunenne nisseno Dario Magrì – assistito dall’avvocato Walter Tesauro – per l’ipotesi di detenzione e spaccio di stupefacenti.
Contestazione che è legata alla sostanza che nascondeva addosso. Sì, perché quando i militari lo hanno perquisito, dopo averlo intercettato in pieno centro storico, gli hanno trovato 20 grammi di hashish.
E quel “fumo”, secondo la tesi accusatoria, sarebbe stato destinato allo smercio. Da qui il provvedimento restrittivo a suo carico.
Ma è già comparso al cospetto del giudice per l’udienza di convalida. E al momento dell’’interrogatorio ha preferito tenere la bocca chiusa.
In questa fase ha preferito non spiegare le ragioni per cui aveva quella sostanza con sé. E si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Il giudice ha poi convalidato l’arresto ma, anche alla luce dell’emergenza coronavirus, ha concesso al ragazzo gli arresti domiciliari