Caltanissetta – A preoccupare è la guida sotto effetto di alcolici. Campanello d’allarme che sembra sintetizzare un uso sempre più frequente. E, non di rado, tra le fasce più giovani. Il dato, in qualche modo inquietante, è emerso tra le pieghe del lungo, articolato e particolareggiato consuntivo tracciato dal questore Giovanni Signer in relazione all’attività svolta dalla polizia in tutta la provincia nissena nell’arco di quest’anno che sta per andare via.
E per arginare questo problema sono stati eseguiti 254 controlli su esercizi commerciali, sanzionandone 106, tra cui 2 per vendita di alcol a minori, con la cessazione dell’attività per 4 centri scommesse.
Ma di contro, per un fenomeno che cresce, altri sono in discesa. Come pizzo, ricettazioni, furti e incendi. La flessione più consistente, con un meno sessanta per cento, lo hanno fatto registrare gli episodi estorsivi. Poi, in percentuale, seguono ricettazioni e furti con, rispettivamente, trenta e venticinque punti in percentuale in meno.
Di contro, però, sono in salita rapine, raddoppiate rispetto all’anno precedente, danneggiamenti, droga e una delle forme di reato più recenti, ossia le truffe così come le frodi informatiche.
Sul fronte droga, aspetto sempre spinoso, nell’ultimo anno la polizia ha sequestrato poco meno di 850 chili di sostanze e, più in dettaglio, 13 chili di hashish, 360 grammi di cocaina, 57 grammi di anfetamine e 37 grammi di eroina. Con, conseguentemente, 78 arresti e 86 denunce. Mentre sono 110 le segnalazioni amministrative in prefettura per uso personale.
Quanto al contrasto a mafia, droga, armi, furti, danneggiamenti e ricettazione, sono state dieci le operazioni con ottantasei arresti complessivi. Mentre sono state 741 le denunce.
La polizia, inoltre, ha effettuato controlli nei confronti di beneficiari di reddito di cittadinanza e cinque di loro sono stati denunciati per truffa e falsità ideologica.
Per allacci abusi delle utenze idriche, elettriche e del gas, sono stati venti i segnalati alal procura per furto aggravato.
Nel gran calderone, tra l’altro, 67 avvisi orali, 36 fogli di via obbligatori con divieto di fare ritorno nella provincia nissena, 2 Daspo in occasione di incontri di calcio e 3 ammonimenti per stalking.
«Numerosi gli incontri e le conferenze, una quarantina – è stato spiegato – che funzionari di polizia hanno tenuto, nel corso del 2019 nelle scuole e negli altri enti o sedi istituzionali, sia del capoluogo che della provincia, su diversi temi di educazione alla legalità e sui fenomeni della parità di genere, dispersione scolastica, consumo di alcol e droga, bullismo, cyberbullismo e uso consapevole delle rete internet».