Palermo – Raddoppia il tetto dei rimborsi per le missioni e le trasferte degli amministratori delle società controllate dalla Regione: si passa dal 10 al 20%. Lo prevede un decreto firmato dall’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone. Per contenere la spesa pubblica e ridurre la necessità degli spostamenti, tuttavia, il provvedimento introduce restrizioni e paletti. C’è l’indicazione a tutti i componenti degli organi di amministrazione e ai direttori generali delle società “di fare ricorso in via ordinaria, anche per le attività assembleari e di rappresentanza istituzionale, ai collegamenti in streaming”.
Il provvedimento è stato adottato dopo la presa d’atto delle “numerose richieste in ordine alla possibilità di deroga al limite di spesa imposto con circolare adottata con decreto assessoriale n. 28/2012 al rimborso delle spese di viaggio in favore degli amministratori delle società partecipate residenti fuori dalla sede della società per il raggiungimento della sede societaria ai fini dell’espletamento delle proprie funzioni ed anche per le ipotesi di trasferta fuori dal capoluogo del comune ove ha sede la società per l’adempimento di attività istituzionali, in quanto detto limite non consente un adeguato svolgimento delle funzioni, in termini di assiduità di presenza presso la sede societaria funzionale agli adempimenti da praticarsi, e non permette anche l’espletamento di missioni fuori sede strettamente connesse a compiti ed impegni istituzionali”. (ANSA)