Caltanissetta – Percepiva il reddito di cittadinanza ma commerciava auto e moto. E, peraltro, movimentando grosse cifre su più conti correnti bancari.
Lui e altri sei “furbetti” nisseni sono stati scoperti dalla Digos e denunciati. Per loro non soltanto è scattata l’immediata sospensione del beneficio, ma dovranno restituire anche quello che hanno impropriamente intascato.
È stata una indagine della polizia a fare luce sulle sette posizioni irregolari. Qualcuno tra lor, conviveva con familiari il cui reddito superava largamente il tetto minimo previsto dalla normativa.
Altri percepivano già redditi come liberi professionisti o dipendenti di esercizi commerciali. Il caso più eclatante scoperto è legato, indubbiamente, al commerciante di automobili e motociclette.
Per tutti è arrivata la segnalazione alla magistratura perché da mesi avrebbero percepito indebitamente il sussidio erogato dall’Inps, ma solo a determinate condizioni che, i denunciati, non avrebbero posseduto.