Mussomeli – Pizza in salsa carioca insaporita dalle spezie del Vallone. Potrebbe sintetizzarsi così una bella storia di esportazione “made in Sicily” che parte dal cuore della Sicilia, dall’azienda mussomelese “Le Aromatiche di Girafi”. Così mentre il coronovarius blocca o limita la libera circolazioni di persone e merci, i titolari coniugi Rubina Mistretta e Gero Bonfante raccontano: “In questo periodo di divieti e paralisi dell’economia la nostra testimonianza vuole essere uno sprone a non perdersi d’animo, a non lasciare che lo sconforto prenda il sopravvento anche in un momento di grave crisi come quello attuale. Siamo riusciti ad esportare i nostri prodotti in Brasile. Tutto ha avuto inizio lo scorso maggio alla fiera “TUTTOFOOD” di Milano. Proprio in Lombardia, la regione più colpita dal flagello coronavirus, abbiamo fornito dei campioni al responsabile della CtradeGourmet, una azienda barsiliana di Rio de Janeiro che si occupa di importare le eccellenze italiane del gusto e le distribuisce a Barra da Tijuca, un quartiere dove ci sono i locali più in voga ed esclusivi della città. Il nostro origano, come mi ha confermato lo stesso buyer, ha fatto furore tra gli chef e i pizzaioli più quotati e ha soddisfatto i palati più esigenti. Così è arrivato l’ordine, una pedana di origano a mazzetti e sgranato 
che è indicato per insaporire le pizze. Nonostante il Brasile abbia restrizioni severissime per l’introduzione di prodotti dagli altri paesi, la società di import export ci ha fornito preziosa assistenza burocratica e legale e alla fine siamo riusciti a spedire l’ordine e farlo arrivare nelle tavole di Rio de Janiero. Il nostro prodotto è stato così apprezzato che, come mi hanno confermato i compratori, arriveranno altre commesse”. Gero e Rubina da dieci anni anni hanno costituto le “Aromatiche di Girafi”, specializzati nella produzione di origano, rosmarino, finocchietto fresco e trasformato, ma anche di una linea di legumi con lenticchie e ceci neri, nelle varietà bianche e nere. La loro caparbietà è la prova provata che da questa terra oltre che fuggire, si può anche trovare il modo, sebbene tra tante difficoltà e svantaggi, di sfruttarne le opportunità e viverci.
