Caltanissetta – La macchina organizzativa dello Slalom Roccella-San Cataldo è già in moto. Si sta lavorando alacremente alla preparazione della terza edizione, ma facendo i conti con le limitazioni dell’emergenza sanitaria.
La manifestazione è organizzata da «Passione & Sport», sarà la prima prova della coppa di quinta zona Aci sport, farà parte del campionato siciliano con coefficiente 1,2 e del campionato siciliano sociale Aci Caltanissetta. Assegnerà, peraltro, il «Trofeo Onofrio Giancani».
«Tutte le procedure di controllo sono state attivate e quanto prima si potrà garantire la totale sicurezza ai partecipanti e a tutti gli addetti ai lavori», hanno spiegato gli organizzatori, auspicando collaborazione con le forze dell’ordine e con le istituzioni «che – hanno evidenziato – rappresentano un valore aggiunto».
La gara nissena aprirà la Coppa di quinta zona Aci sport, che quest’anno si articolerà su undici prove distribuite in sette province e sarà la quarta prova – dopo il rinvio dello Slalom di Melilli – del campionato siciliano che quest’anno conterà qualcosa come ventotto appuntamenti motoristici. Per il terzo anno la gara assegnerà il «Trofeo Onofrio Giancani».
Il percorso è stato tracciato lungo la statale tra contrada Roccella e San Cataldo ed è caratterizzato da tredici postazioni con birilli. Secondo programma, sabato 17 aprile sono in calendario le verifiche sportive e tecniche, mentre domenica 18 si correranno le tre manche al meglio delle quali sarà stilata la classifica.
Nella seconda edizione nel 2019 – lo scorso anno l’appuntamento motoristico è stato annullato per la pandemia – si è imposto Emanuele Schillace su Radical SR4 Suzuki. E in quello stesso anno si è aggiudicato il titolo di campione isolano. In quello stessa edizione, secondo era stato Giuseppe Giametta e sull’ultimo gradino del podio era salito Nino Di Matteo.
