Caltanissetta – È per sbarcare il lunario che avrebbe smerciato cocaina. Questa la giustificazione che il sospettato ha fornito ai carabinieri nel momento in cui lo hanno preso in trappola.
Il quarantunenne gelese Calogero Daniele Infurna, è stato intercettato da una pattuglia mentre usciva da una tabaccheria. Lo hanno fermato perché sottoposto a obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria.
Ma alla vista dei militari si è disfatto di un pacchettino lanciandolo poco distante, ma è stato subito recuperato dagli stessi investigatori.
Dentro v’erano nove dosi di eroina. In più, addosso, gli hanno trovato anche un coltello lungo sedici centimetri, con una lama da sette. La perquisizione s’è poi spostata a casa sua e lì sono stati rinvenuti anche reperti antichi.
È stato arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti. Nel successivo interrogatorio ha ammesso che la sostanza era in parte per uso personale e in parte destinata allo spaccio. Aggiungendo pure di esservi costretto per la forte crisi di lavoro, appesantita, per lui, dai precedenti problemi con la giustizia.
Il Gip Roberto Riggio ha convalidato il provvedimento restrittivo disponendo a carico dell’arrestato la presentazione in caserma ogni giorno.