Caltanissetta – È per un fallito agguato che è stato tirato in ballo. Non andato a segno, per buona sorte, ma sempre di una imboscata per l’accusa si tratterebbe.
Quella di cui si sarebbe reso autore un giovane gelese nei confronti del quale è stata avanzata dalla procura una richiesta di rinvio a giudizio.
Destinatario è il venticinquenne Fabrizio D’Aleo a carico del quale i magistrati hanno avanzato l’ipotesi di tentato omicidio.
Una pesante contestazione che sarebbe legata all’agguato, non andato in porto, nei confronti di due giovani, due fratelli.
L’auto su cui viaggiavano era stata raggiunta da alcuni colpi di pistola da una persona armata che, probabilmente, li attendeva.
E per gli inquirenti quell’uomo armato sarebbe stato lo stesso ragazzo per il quale è stata chiesta l’apertura di un procedimento a suo carico.
Sullo sfondo, sempre secondo l’impianto accusatorio, vi sarebbero precedenti contrasti tra le parti in causa. Per questo, probabilmente, si sarebbero dovuti incontrare. E invece, per l’accusa, sarebbe scattata la trappola.